Cos’è il Piano di Emergenza

Il Piano di Emergenza è una misura generale di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori.
Il documento riporta le operazioni da compiere per una corretta gestione di incidenti, incendi, infortuni, fughe di gas, fuoriuscite di sostanze pericolose e altri eventi calamitosi (ad es. terremoti, inondazioni, ecc.) che determinano l’abbandono della struttura.

Il Piano suggerisce come prevenire pericoli, coordinare gli interventi del personale a tutti i livelli in modo da salvaguardare l’incolumità dei dipendenti e limitare – ove possibile- i danni ai beni e alla struttura dell’edificio, riconoscere le emergenze che possono coinvolgere le attività e la funzionalità dell’impianto.

Il Piano include le planimetrie dei locali con indicazioni delle vie d’uscita, scale, ascensori, aree sicure, ubicazione apprestamenti e mezzi antincendio e dell’area esterna quale punto di ritrovo in caso di evacuazione.

Le planimetrie riportano la caratterizzazione del sito, l’individuazione dei soggetti incaricati alla gestione delle emergenze e i relativi compiti, l’addestramento del personale, la lista dei controlli, gli interventi manutentivi, l’informazione agli ospiti, le procedure da attuare in caso di incendio che ogni persona presente nell’edificio deve porre in atto in caso di emergenza.

Il Piano deve contenere:

  1. Le azioni che i lavoratori devono mettere in atto in caso di emergenza;
  2. Le procedure per l’evacuazione del luogo di lavoro che devono essere attuate dai lavoratori e dalle altre persone presenti;
  3. Le disposizioni per chiedere l’intervento dei Vigili del Fuoco o dell’ambulanza e fornire le necessarie informazioni al loro arrivo;
  4. Le specifiche misure per assistere le persone disabili;
  5. L’identificazione di un adeguato numero di persone incaricate di sovrintendere e controllare l’attuazione delle procedure previste.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *